Dichiarazione delle Organizzazioni Europeedei professionisti sanitari su COVID-19

26 marzo 2020

 I professionisti sanitari reclamano le dotazioni!

Dodici organizzazioni europee che rappresentano tutti i professionisti sanitari coinvolti nella lotta al Covid-19 si sono riuniti per valutare la situazione attuale in Europa ed elencare i bisogni essenziali per affrontare la peggiore crisi sanitaria di sempre nell'Unione Europea, che ad oggi ha oltre di 300.000 casi di COVID 19 nel territorio dell'UE e nel Regno Unito.

Tutte le Organizzazioni dei professionisti sanitari condividono le stesse preoccupazioni riguardo alla mancanza di Dispositivi di protezione individuale (DPI) in quasi tutti gli Stati membri. È stata denunciata anche la seria carenza di apparecchiature sanitarie (es. ventilatori e ECMO).

Vi è urgente necessità di maggiori risorse per garantire un livello ragionevole di organico di personale sanitario e la piena disponibilità di DPI e delle apparecchiature sanitarie.

È quindi essenziale lavorare insieme per monitorare e sostenere gli sforzi dei Governi nazionali e europeo. La Commissione Europea deve assicurarsi che tutti gli equipaggiamenti sanitari e i farmaci necessari per il trattamento dei pazienti COVID-19 siano resi disponibili per i Paesi in situazioni critiche.

L'Unione Europea deve fare di questo una priorità inducendo tutti gli Stati membri alla cooperazione nell’utilizzo delle risorse e all’armonizzazione dei protocolli di prevenzione per assicurare la protezione delle vite umane.

Inoltre, ritengono indispensabile aumentare la capacità di effettuare tamponi: tutto il personale in servizio presso nostri ospedali ed in ambito territoriale deve avere la possibilità di essere testato per il coronavirus, ogni volta che si ritenga appropriato.

Anche in questo periodo di crisi emergenziale devono essere garantite condizioni di lavoro adeguate. Il personale deve avere pause durante il turno ed un intervallo adeguato tra i turni, per essere in grado di proseguire al meglio in quello che potrebbe essere una crisi globale a lungo termine.

Lavorare in queste condizioni ha un importante impatto sulla salute psicologica del personale; devono essere inoltre predisposti adeguati servizi di supporto per il personale.

Infine, le Organizzazioni Europee chiedono alla Commissione Europea di aprire un dialogo con i professionisti sanitari europei per condividere esperienze e migliori pratiche in tutta Europa e garantire che le misure di sostegno della Commissione si concentrino su priorità operative sul campo.

#StayHomeSaveLives #SafeWorkersSaveLives

The list of the organisations signing the statement: • AEMH – European Association for Senior Hospital Physicians • CED – Council of European Dentists • CEOM – European Council of Medical Orders – CEOM • CPME – Standing Committee of European Doctors • EAHP – European Association of Hospital Pharmacists • EFN – European Federation of Nurses Associations • EJD – European Junior Doctors • EMA – European Midwives Association • EPSU – European Federation of Public Service Unions • ERS – European respiratory Society • FEMS – European Federation of Salaried Doctors (FEMS) • UEMS – European Union of Medical Specialists 

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