Milano – Il 31 gennaio 1946 tramite atto di 19 infermiere si costituisce presso lo studio del Notaio dott. Giuseppe Gallizia l’«Associazione Umberto di Savoia Principe di Piemonte e luogotenente generale del Regno». Scopo dell’associazione era promuovere lo sviluppo della professione infermieristica ed elevare il livello culturare delle proprie associate.

Questo associazione pochi mesi dopo, il 1 marzo 1946 contribuirà alla nascita della CNAIPASV «Consociazione Nazionale delle Infermiere Professionali e delle Assistenti sanitarie visitatrici» (l’attuale CNAI) diventadone Associazione Provinciale.

La storia di quegli anni è ricca di avvenimenti e il 31 maggio 1946 diviene «Associazione Umberto II re d’Italia» ma da li a pochi mesi l’Italia divene repubblica e quindi il 22 aprile 1947 la denominazione dell’associazione si modifica in «Associazione Repubblica Italiana»

Negli anni seguenti il legame con la Consociazione Nazionale e con le consorelle internazionali la portano a definirsi con il nome di «Associazione Provinciale di Milano infermiere professionali – assistenti sanitarie visitatrici – vigilatrici d’infanzia»

Ma è con gli anni 70 che l’Associazione assume l’attuale nome passando da «Associazione regionale delle professioni infermeristiche» a «Associazione regionale infermiere-infermieri e altri operatori sanitario-sociali» conosciuta anche come ARLI

Nelle oltre sette decadi di storia sono state molteplici le Presidenti che hanno portato avanti il mandato satutario

La sede di ARLI è sempre stata a Milano anche se negli anni sono stati diversi i luoghi che ne hanno ospitato gli associati e le attività