Quando:
1 Aprile 2019@9:00–14:15
2019-04-01T09:00:00+02:00
2019-04-01T14:15:00+02:00
Dove:
Auditorium Carlo Porta - Pio Albergo Trivulzio
Via Trivulzio
15 Milano
Contatto:

Razionale
In materia di rifiuto e rinuncia alle cure e di Disposizioni Anticipate di Trattamento
(DAT), si sono da sempre aperti molti dibattiti politici e culturali in ambito etico,
giuridico e scientifico.
Il 22 dicembre 2017 il Parlamento Italiano ha approvato la legge n. 219 dal titolo:
“Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di
trattamento”. La legge ha chiarito alcuni dubbi e colmato degli spazi vuoti e
nebulosi sul tema ma ha anche suscitato discussioni e posizioni contrastanti nel
mondo etico, giuridico, religioso, laico e scientifico. Gli otto articoli che
compongono questa norma, mirano a disciplinare l’ambito del consenso informato e
delle DAT, in ogni loro modalità di espressione, di revoca e di legittimazione. Le
norme costituzionali riconoscono il bene salute come diritto fondamentale
dell’individuo.
La Costituzione Italiana, la giurisprudenza della Corte Costituzionale, le fonti
internazionali e le leggi nazionali si basano sul principio di autonomia e ne consegue
che ogni persona competente adulta e in grado di intendere e volere può esprimere
una scelta, libera e consapevole, di accettare, rifiutare, interrompere un
trattamento o una cura sanitaria, anche salvavita. E’ necessario e doveroso per i
professionisti sanitari che compongo l’équipe di cura, conoscere il tema delle DAT
in tutti i suoi risvolti giuridici ed etici, per affrontare le situazioni difficili che
emergono nella pratica clinica quando si tratta di tracciare un confine preciso tra
gli spazi di operatività e il diritto dell’uomo all’autodeterminazione terapeutica.
Un ruolo strategico è quello dell’Infermiere da sempre “immerso” all’interno della
comunicazione con i soggetti dell’assistenza: persone assistite e loro familiari,
care-giver, e al contempo con i medici e con l’intera équipe multidisciplinare.
Diventa determinante quindi la comprensibilità della nuova legge, l’occasione apre
orizzonti e opportunità che la competenza e la sensibilità della Professione
Infermieristica deve cogliere per aderire all’alleanza terapeutica.
Obiettivi
L’evento si propone di fornire conoscenze sulla legge n. 219 del 2017, mediante
fondamenti teorici sia da un punto di vista giuridico che etico, stimolando delle
riflessioni sulle implicazioni correlate alle pratiche cliniche anche attraverso le
esperienze di Infermieri che operano in specifici setting assistenziali.