18 maggio 2020 – La CNAI ha inviato una nota ai Ministri competenti e agli organi tecnici proponendo i seguenti provvedimenti che appaiono indispensabili per l’immediato:

– Rettificare il decreto al punto due identificando non “medici ospedalieri” ma “personale infermieristico in possesso di idonea qualificazione”

– Valorizzare le funzioni del Professori Ordinari e Associati di Scienze Infermieristiche con l’affidamento delle funzioni di Presidenza dei Consigli di Coordinamento Didattico e/o similari che includono il Corso di Laurea in Infermieristica o il Corso di Laurea Magistrale in tutti gli Atenei, valorizzando anche le funzioni dei Ricercatori di tipo B per tali funzioni.
-facilitare, vista la palese sofferenza del settore MED/45, le procedure concorsuali volte allo specifico reclutamento di personale docente e ricercatore, con la contestuale valorizzazione delle funzioni dei Docenti infermieri in convenzione/a contratto.

Si è riservata di proporre interventi di riallineamento del quadro normativo e formativo universitario per le professioni sanitarie (discendente dal D.Lgs. 502/92 e seguenti) da sempre organizzato su due livelli interconnessi: uno accademico e l’altro affidato al Servizio Sanitario Regionale.

LA CNAI ritiene necessarie innovazioni ed investimenti nel reclutamento, volte a bilanciare al meglio la presenza disciplinare universitaria e dare valore e specifico inquadramento ai Docenti/professori infermieri in convenzione/a contratto.